“Il Merito” vuole entrare nel merito dei problemi e proporre soluzioni concrete. Competenza e pragmatismo: “Il merito” non è ideologia ma metodo da praticare: studio dei problemi/presa diretta sulla realtà/critica (anche eretica)/visione del futuro/proposte in grado di incidere.
Un “sano e folle” pragmatismo che nasce da luoghi concreti, biblioteche e territori, pensiero e vita. Per questo la Rivista si articola su due livelli, “Nel merito” e “In pratica”.
“Nel merito” studia e propone. Articoli e soluzioni.
“In pratica” è laboratorio e servizio. Chi pubblica “Nel merito” è al servizio dei Lettori per rispondere, consigliare, sciogliere dubbi, discutere delle proposte fatte. E’ in questo laboratorio che può innescarsi la reazione chimica, dalla pratica alle idee alle soluzioni. E’ qui che i due livelli - “Nel merito” e “In pratica” - si fondono in un tutt’uno. E’ qui che i Lettori possono “sfidare” o “prendere il posto” degli Autori con idee più efficaci, più innovative, più eretiche.
Il metodo della Rivista è fusione di teoria e prassi, interscambiabilità di ruoli, competizione tra idee.
L’obiettivo della Rivista sono soluzioni forti capaci di incidere da subito.
Troppo ambizioso per una Rivista che nasce senza sponsor e “grandi firme”? Forse si, ma inutile altrimenti.